Viti Senza Fine

La “vite a evolvente” è una ruota cilindrica elicoidale con angolo d’elica molto grande, solitamente compreso tra 70° e 85°, e perciò ha un basso numero di denti, chiamati princìpi. Viene definita spesso vite senza fine perché la sua rotazione ha il solo scopo di essere trasmessa, come in tutte le ruote dentate. L’accoppiamento “vite senza fine – corona cilindrica elicoidale” ha lo scopo di trasferire moto e momento meccanico con elevato rapporto tra due assi perpendicolari non intersecanti. Influiscono su questo rapporto l’inclinazione del filetto della vite e il numero dei denti della corona. La trasmissione del movimento è di norma dato dalla vite (ed è definita “conduttrice”) e questo permette di mantenere una situazione statica all’uscita del sistema.

Tuttavia esistono accoppiamenti dove la vite e la corona hanno una inclinazione del filetto e dei denti tale da permettere la reversibilità. Vale a dire la possibilità di avere anche la corona dentata come “conduttrice”, in grado cioè di trasmettere il movimento alla vite. Uno svantaggio di questo meccanismo è che ha rendimento <0,5, quindi per particolari angoli di elica, l’accoppiamento potrebbe risultare irreversibile, in parole povere: “la ruota non può muovere la vite”. Il rendimento è basso perché si hanno molti strisciamenti e quindi c’è un’elevata usura, e quindi il dispositivo va regolato nel tempo. Per tale motivo i materiali utilizzati sono acciaio su bronzo.

Per questo motivo Bona Ingranaggi srl è pronta a realizzare prodotti con una particolare attenzione all’ambito di utilizzo, per prevenire le rotture e rendere durevoli nel tempo i propri prodotti.